Valle D’Aosta – Santuario della Madonna delle nevi al lago Misérin

CaiVarallo

DOMENICA 15 Settembre 2019

Santuario della Madonna delle nevi al lago Misérin

Valle D’Aosta – Lago del Miserin

Escursionistica [E] – Capogita: Marco Pastore

 

 

A 2583 metri di altitudine, affacciato sulle limpide acque di un lago di montagna, sorge il suggestivo santuario dedicato alla Madonna delle Nevi, meta ogni anno di frequenti visite e pellegrinaggi, tra cui si ricorda in particolare quello relativo alla processione del 5 agosto che parte dalla Chiesa parrocchiale di Champorcher. La leggenda narra che in questa sperduta vallata avesse trovato rifugio un militare romano di fede cristiana appartenente alla mitica legione tebea, sfuggito ad un terribile massacro grazie alla protezione della Madonna di cui portava sempre con sé una statua. Questa stessa statua sarebbe stata rinvenuta da alcuni pastori proprio sulle sponde del lago Misérin nel corso del XVI secolo. Edificato nel XVII secolo sui resti di un precedente oratorio, il santuario venne quindi ricostruito nel 1880 e dotato di dormitorio per i pellegrini; fu quindi nuovamente rimaneggiato dopo i danni subiti nella Seconda Guerra mondiale.

Partenza dell’escursione Frazione Mont Blanc di Champorcher m. 1671, tempo di percorrenza senza soste: ore 1,45 al rifugio Dondena m. 2017, ore 3,30 al Lago Miserin m.2583.

Dislivello in salita: m. 346 al rifugio Dondena, m.912 al Lago Miserin. Difficoltà: T/ E.

Attrezzatura normale da escursionismo, pranzo al sacco (in alternativa al Rifugio Dondena o al Rifugio Miserin), acqua (consigliati ombrellino o mantella impermeabile, non si sa mai).

Partenza con Pullman da Grignasco, piazzale Scuole: ore 6,30, rientro previsto Grignasco ore 19,30.

DESCRIZIONE DEL PERCORSO:

Da Champorcher capoluogo, si imbocca la strada che conduce con diversi tornanti al villaggio di Grand Mont Blanc per poi proseguire a piedi su sterrato sino a Dondena, quindi si attraversa il torrente e si sale alla vecchia casa reale di caccia, fatta costruire dal re Vittorio Emanuele II, ormai in rovina, e al Rifugio Dondena (2192 m.). Da qui si prosegue lungo la strada sterrata che, con lungo percorso in mezza costa, risale dolcemente l’ampio vallone; quando questa inizia asalire con vari tornanti, la si abbandona per imboccare il sentiero che, su terreno aperto,conduce al rifugio Misérin. Il rifugio è ubicato nei pressi dell’omonimo lago dove, a pochi metri,sorge il santuario della Madonna delle nevi.

Capogita: POZZI GIOVANNI.
Non Soci CAI Quota pullman + Assicurazione.

Per i non soci: comunicare dati anagrafici per attivare l’assicurazione.
Info: Vanni 0163418877 / Pier Riccardo 0163418210 / Giancarlo 0163418548

Iscrizioni entro mercoledì 11 settembre.