Edizione 187 per l’assemblea ordinaria dei soci Cai Varallo sabato 2 ottobre, in un clima molto speciale che ormai ben conosciamo in questa era Covid. Inutile aggiungere che non è stata una assemblea partecipata come in tutte le altre edizioni, ma sufficiente a decidere la composizione del nuovo consiglio della sezione varallese, dei nuovi delegati e dei revisori dei conti. Alcuni scaduti naturalmente e rieleggibili, altri di nuova nomina.
Dopo l’insediamento di rito della presidenza e del presidente dell’assemblea Giorgio Salina, la sessione è iniziata con la relazione del presidente del Cai Varallo Susanna Zaninetti, che ricorda come – “anche quest’anno si svolge questa assemblea con alcuni mesi di ritardo rispetto alla normalità e quindi non a marzo come di consueto, perché in primavera non erano consentite le riunioni per la pandemia in atto”.
Dopo avere ringraziato don Roberto Collarini e la Parrocchia di Varallo che hanno concesso l’ampia sala che consente di mantenere il corretto distanziamento, Zaninetti ha voluto ricordare i soci della sezione che ci hanno lasciato:
Topini Gioachino Ferro Franco
Gianolio Silvio Galli Gianni
Carrara Pierangelo Vanzan Silvio
Battistolo Sergio Starace Maria
Gioachini Paola Bellini Carlo
Ceruti Rigozzo Ernani Rossi Luigi
Rossi Arluno Lucia Bianchi Ermanno
Salvaterra Gianfranco Moscotto cristiano
Balocco Paola Giannini Giampiero
Gilardi Germano Lora Moretto Renato
Zaninetti Guido Marchi Roberto
“Purtroppo – prosegue Zaninetti – in conseguenza della comparsa e della diffusione della pandemia, le attività sezionali sono state realizzate in minima parte. Non abbiamo potuto festeggiare due importanti avvenimenti come il 50 esimo anniversario del Coro Varade e il 75 esimo anniversario della Sottosezione di Borgosesia. In conseguenza della ridotta attività di Commissioni e Sottosezioni, il numero di soci si è ridotto di circa cento unità passando, da 2725 nel 2019 a 2625 nel 2020. Lieve riduzione dovuta principalmente alla perdita di soci giovani proprio per la mancanza di attività delle nostre scuole di Alpinismo e Speleologia e dei quattro gruppi di Alpinismo Giovanile (ante pandemia fiore all’occhiello per numero di iscritti a livello nazionale n.d.r.). L’unico corso che ha potuto svolgersi anche se non completamente, è stato quello di scialpinismo. Si sono concluse favorevolmente le trattative con il Comune di Rassa grazie all’interessamento dei Consiglieri Marco Salina e Michele Anderi della commissione Punti di Appoggio, riguardo alla Baita all’alpe Toso. La stagione nei nostri Rifugi – prosegue Zaninetti – è iniziata in ritardo per l’attesa dei protocolli governativi, regionali e della Sede Centrale riguardo alla pandemia da Coronavirus e riferiti ai rifugi. In ritardo e con grandi difficoltà ad attuare e mantenere le disposizioni ricevute tra cui il distanziamento tra alpinisti nelle camere e nei luoghi comuni e per questo motivo il numero delle presenze in rifugio si è ridotto a circa il 50%. In occasione dei festeggiamenti del 40esimo anniversario della nuova Capanna Margherita organizzati dal comune di Alagna e seguiti dal vicepresidente Raiteri e da Roberto Fantoni presidente della Commissione Scientifica, avevo espresso al Presidente Generale il nostro interesse nel proseguire la gestione della Capanna. Siamo in attesa di risconti”.
La presidente Zaninetti conclude l’intervento ringraziando tutti i soci per la partecipazione e la loro attività all’interno della storica associazione.
Come di prassi l’assemblea è proseguita con le relazioni dei vice presidenti Carlo Raiteri e Liliana Aimaro sulle attività sezionali.
Carlo Raiteri traccia una rapida panoramica delle attività delle Commissioni, di fatto tutta configurata e condizionata dalla difficile congiuntura. Rileva che le uniche Commissioni che hanno potuto con più facilità svolgere il programma, per via delle caratteristiche proprio della loro attività, svolta soprattutto all’aperto, sono state la Segnaletica e Montagna Antica. Viceversa ha sofferto in modo particolare l’Alpinismo Giovanile, che ha tra l’altro visto ridursi pesantemente il numero di giovani scritti, a causa del lungo periodo di chiusura delle scuole. Chiude Raiteri auspicando che il prossimo anno possa portare ad una normalizzazione, di ci si sente bisogno, posto che anche il 2021 ha subito i negativi effetti del Covid-19.
Liliana Aimaro dice: “Le attività che si sono potute svolgere sono quelle effettuate prima della chiusura di tutto causa Covid. Poi c’è stata una timida apertura estiva con tanti vincoli (distanziamento, limiti sulle presenze, sanificazione, spostamenti solo in auto) e quelle poche iniziative sono state per lo più a livello personale o fra pochi amici. Il tutto prima di una nuova chiusura autunnale che ha impedito gli incontri per le varie castagnate, feste degli auguri e altro”.
Dopo avere elencato le limitate attività che si sono svolte Aimaro conclude: “Devo anche aggiungere che qualche sottosezione, ma anche la Sezione, si sono attivate con raccolte fondi e donazioni alla Croce Rossa e ad altri Enti. Sono certa che non sarà facile ripartire dopo la pandemia. Ho la sensazione che si siano allontanate le persone che gravitavano intorno al Cai e non sarà facile ricostituire i gruppi che animavano la vita e le attività delle varie sottosezioni”.
Dopo le votazioni si attende il responso a seguito della illustrazione dei bilanci da parte dell’attivo segretario sezionale Piero Marchi che ha trattato un bilancio economico in linea, purtroppo, con la attuale difficile situazione legata alla pandemia, come sopra i presidenti hanno ben evidenziato.
Ed ecco l’esito delle votazioni:
per il Consiglio sezionale:
- Susanna Zaninetti (presidente uscente)
- Carlo Raiteri (vice presidente uscente)
- Ferruccio Baravelli (consigliere uscente)
- Giorgio Tosi (consigliere uscente)
- Matteo Magni (nuovo eletto)
- Pozzi Marco (nuovo eletto)
Per i Delegati:
- Avondo Gian Luigi
- Milani Sergio
- Elio Protto
- Binelli Gino Gianni
- Rotta Pierantonio
Per i revisori dei conti:
Antoniotti Marco
Giupponi Filippo
Il 15 ottobre alle ore 21 si riunirà il Consiglio del Cai Varallo per l’elezione della nuova presidenza e il rinnovo delle cariche sociali.