Presidente: Chiara BOVIO
Presidente Onorario: Ovidio RAITERI

Segretario : Silvano PITTO

Contatti: Direttori lavori: Renaldo VELATTA, Michele ANDERI


Volontari:
Michele Anderi, Carlo Bellini, Giovanni Bussi, Michele Cerutti, Paolo De Angelis, Fabrizio Donda, Gianni Galli, Aldo Lonati, Silvano Pitto, Paolo Regaldi, Livio Riccio, Danilo Saettone, Christian Sappa, Mario Soster, Gioachino Topini, Elena Vecchietti, Piero Velatta, Renaldo Velatta, Fiorenzo Vergerio.

Addetti Propaganda: Silvano Pitto, Roberto Fantoni, Mario Soster, Chiara Bovio

Delegati Val Sermenza: Pierangelo Carrara, Daniele Arbellia
Delegati Val Grande: Attilio Ferla, Gioachino Topini, Dino Mazzia, Stefano Naratone
Delegato Val Mastallone: Alberto Cerini

Collaboratori: Ovidio Raiteri, Roberto Sella, Roberto Fantoni, Giorgio Perrone, Graziella Cusa, Sergio Milani, Alfonso D'Enrico

Medaglia di bronzo del Ministero dei Beni Culturali conferita dal Presidente della Repubblica con Diploma di Benemerenza perl'Arte e la Cultura (anno 1991)

LE ORIGINI

Il 22 luglio 1973, all’alpe Sull’Oro, nella valle del Cavaione, con i lavori di restauro della cappelletta a pilone dedicata a San Bernardo, ha iniziato la sua attività la nostra Commissione, che ha preso il nome da uno slogan appositamente coniato da un gruppo di alpinisti della Sottosezione di Borgosesia. In questo modo nell’ambito della nostra Sezione CAI si è aggiunta, alle altre, una nuova iniziativa pienamente inserita nell’ottica di un rapporto inscindibile tra alpinisti e ambiente montano.


GLI SCOPI

  • Da allora l’attività principale è stata rivolta alla conservazione del patrimonio artistico delle frazioni alte e degli alpeggi della Valsesia, in un generoso costante impegno dei nostri volontari per sottrarre al degrado importanti testimonianze della nostra storia, fede, cultura. In oltre un quarantennio di attività, raggiungono quasi il centinaio gli interventi su opere murarie e nelle zone di rispetto, nei primi anni soprattutto a favore di manufatti di architettura civile quali ponti, mulattiere, tetti in piode, in coppi, in paglia ( taragn), mulini, abbeveratoi, casa miniera, antichi forni per il pane, loggiati di case walser. In un secondo tempo è stata concentrata l’attenzione sugli edifici di carattere religioso, avendo preso atto che nella nostra Valsesia lungo i sentieri montani sono innumerevoli le chiesette, gli oratori, le cappelle, i piloni votivi bisognosi di interventi conservativi per salvaguardare tele, affreschi, sculture e le stesse strutture architettoniche.
  •  



    I SENTIERI DELL’ARTE
    Nel 1992 con l’intento di “conservare e far conoscere” si è fatto un passo avanti nel valorizzare gli interventi già fatti, distribuendo gratuitamente, grazie ai contributi della provincia di Vercelli, migliaia di copie dell’ opuscolo “ Valsesia: I sentieri dell’arte” in cui venivano segnalati e descritti i primi sei percorsi individuati sul nostro territorio, mirando a favorire in tal modo la percorrenza di alcuni tratti delle nostre valli avvalendosi di una guida scritta tascabile. Nel 2008, con il contributo dell’Agenzia Turismo Valsesia Vercelli e soprattutto della Comunità Montana Valsesia, si è provveduto alla ristampa e all’aggiornamento del testo, aggiungendo altri quattro sentieri. Nel 2017 è stato inaugurato l'undicesimo itinerario nel territorio di Mollia, pertanto i “Sentieri dell’arte” sono: Cervatto – Madonna del Balmone e Rimella – San Giorgio in Val Mastallone; Rossa- Alpe Sull’Oro , Boccioleto- Alpe Seccio, Piaggiogna – Madonna del Sasso e Cerva – Alpe Lavaggi in Val Sermenza; Piani Alti di Scopa, Mollia e frazioni, Campertogno – Alpe Cangello, Rassa – Mezzanaccio e Val Vogna- Alta via dei Walser in Val Grande. Di ogni Sentiero dell’Arte è stata pure stampata una guida monografica, reperibile presso l’Azienda Turismo Valsesia Vercelli o presso la sede CAI di Varallo. Nel 2017 è tata ristampata la guida generale, con l'aggiunta del sentiero di Mollia. La guida è consultabile anche online in formato PDF, cliccando qui.

    Guida Valsesia sentieri dell'arte - PDF

    Sentieri dell'Arte, i sentieri antichi
    Abbiamo reso disponibili online i PDF degli opuscoli dedicati ai Sentieri dell'Arte. Li trovate tutti a fondo pagina.


    GIORNATA DELL’ARTE SUI MONTI DELLA VALSESIA Strettamente legata agli undici itinerari, nel 1992 prese il via l’iniziativa della “Giornata dell’arte sui monti della Valsesia”, logica proposta culturale che si rinnova di anno in anno con l’organizzazione di un’escursione, a rotazione,lungo un sentiero di particolare interesse ambientale e artistico.
    A tale appuntamento annuale primaverile si sono aggiunti quelli estivi che prevedono nel mese di agosto visite guidate su tutti gli undici percorsi.


    MOSTRA ITINERANTE

    Un modo di far conoscere anche fuori del territorio valsesiano le bellezze artistiche presenti in Valle, è stato l’allestimento di una mostra itinerante costituita di una quarantina di pannelli che illustrano gli interventi della Commissione e i percorsi dei Sentieri dell’Arte, con gigantografie dell’ambiente montano, facciate e interni degli oratori. La mostra è stata presentata in oltre trenta centri tra i quali anche Milano, Torino, Novara e Vercelli.

    50 CONFERENZE
    Si sono tenute in concomitanza con la mostra o indipendentemente, nell’arco della nostra attività.


     
    POSTER ARTE
    Dal 1997 si è iniziato a stampare annualmente, abbinato ad ogni itinerario, un poster- arte ricavato da fotografie a colori di Mario Soster, riproducente particolari di affreschi o tele.

    Dal 2003 al 2006 ci siamo affidati all’interpretazione creativa del varallese prof.Giorgio Perrone, il quale ha prodotto egregiamente una serie di disegni a tecnica mista acquarello e matita, che hanno avuto come soggetto le facciate interamente dipinte di alcuni oratori della Val Cavaione, valorizzandone anche l’aspetto architettonico e ambientale. Poi è stata ripresa la serie iniziale con le foto a colori e negli ultimi anni nuovamente Giorgio Perrone sta predisponendo altri disegni relativi a tutti gli undici Sentieri dell'Arte.

    PREMIO AL FABBRICIERE DI MONTAGNA
    Allo stesso anno 1997 risale un’altra iniziativa sempre nel solco dell’attenzione per la realtà montana e per chi ci vive. Venne infatti istituito, con la sponsorizzazione del sodalizio alagnese Cà Nova Im Land, il Premio al Fabbriciere di Montagna, un riconoscimento a cadenza annuale come forma di pubblico ringraziamento ai fedeli e generosi custodi del patrimonio artistico e religioso sui nostri monti o nelle frazioni più remote.
    In occasione del quarantesimo dell'attività è stato prodotto un DVD che racconta le origini, gli obiettivi, i programmi, le iniziative, gli appuntamenti annuali della Commissione.

    Nel desiderio di avvicinare i giovani all’arte e alla conoscenza del patrimonio artistico del territorio, la nostra Commissione ha tenuto numerose e apprezzate conferenze didattiche presso le scuole dell’alta valle e offerto volumi e audiovisivi di interesse culturale.


    Vedi tutte le notizie della commissione

    Sentieri dell'Arte, i sentieri antichi

    Abbiamo reso disponibili online gli opuscoli dedicati ai Sentieri dell'Arte. Li trovate qui sotto, consultabili in formato PDF. Esiste anche una guida generale, consultabile  cliccando qui.